Mi capita spesso di ricevere richieste di sostegno da parte di persone che hanno interrotto un rapporto sentimentale e che non riescono a distaccarsi dalla relazione appena terminata . Quello che si chiede, a volte, ha il sapore dell’analgesico, qualche intervento “magico” che possa far scomparire il dolore o, cosa ancora più difficile, far ricomparire l’amato/a.
Nei colloqui, andando in profondità, al di sotto della disperazione legata al distacco dall’altro/a, si scopre che a far soffrire è l’aver perso momentaneamente la parte di sè innamorata. Quella parte che gioiva, sorrideva, godeva della vita in coppia. Da qui nasce la paura per il futuro, l’incertazza che blocca e paralizza ogni tentativo di rinascita e di elaborazione del distacco.
Ritrovarsi, rinnamorarsi di sè può rappresentare un obiettivo che lentamente può far risprendere il proprio percorso di vita.
Durante il seminario proveremo a rappresentare, attraverso un’esperienza corporea e di movimento, l’alternarsi delle emozioni, degli stati emotivi che dall’addio ci accompagnano verso la rinascita.
Verranno inoltre discusse alcune delle strategie e modalità di intervento e di sostegno nei casi di separazione.