Stress cronico e ansia

Capire e riconoscere lo stress cronico e l’ansia può aprirci la porta verso il cambiamento.

come combattere l’ansia – curare lo stress – psicoterapeuta sicilia

Per combattere stress e ansia consulta lo psicoterapeuta dott. Francesco Prisco. Riceve a Catania, Caltanissetta, Modica e Canicattì. // come combattere l'ansia - curare lo stress - psicoterapeuta sicilia

Corpo, cervello e mente non possono essere trattati come apparati separati.

Lo stress cronico è una condizione molto frequente e colpisce un numero sempre maggiore di persone. Oggi sono numerosi gli studi sullo stress e tutti hanno dimostrato come si tratti di un processo che vede influenzarsi reciprocamente il corpo, il cervello e la mente. Per questo motivo, psicologia e medicina oggi sono più che mai compagni di viaggio verso la continua scoperta delle caratteristiche dello stress.

Partiamo col dire che i sintomi legati allo stress portano sempre più persone a riempire gli ambulatori medici. La sofferenza legata a tale condizione assume diverse forme, di tipo psicologico e fisiologico.

Il circuito dello stress ha in sé un valore positivo, in quanto rappresenta la capacità della persona di adattarsi all’ambiente esterno, ma anche a stressor interni come batteri, virus, paure, pensieri negativi ecc.. Allora il nostro corpo si “allarma” e si prepara a rispondere allo stressor. Questo processo comporta importanti cambiamenti nella regolazione interna neurovegetativa (iperattivazione del sistema nervoso simpatico), ormonale (aumento del rilascio  degli ormoni dello stress come il cortisolo), immunitaria (infiammazione), del sistema cervello-mente e degli apparati e organi (cardiovascolare, metabolico, respiro, stomaco, intestino muscolatura). Questi cambiamenti preparano l’organismo a rispondere allo stressor. Ma, in condizioni di normalità, dopo la scomparsa dell’evento stressogeno, tale risposta sistemica dovrebbe scomparire e la regolazione tornare a parametri di normalità.

Purtroppo, oggi la situazione è cambiata e la condizione di stress assume le caratteristiche della cronicità, quindi con un’attivazione del nostro corpo e della nostra mente sempre costante. Le sollecitazioni che giungono dalla vita lavorativa, sociale, dell’ambiente, dai ritmi frenetici portano la persona a vivere degli stress continui, a volte impercettibili, che ne modificano gli equilibri fisiologici, psicologici, relazionali e sociali. Questa tendenza, in crescita soprattutto nei contesti urbani, predispone alla malattia.

Facciamo un esempio per distinguere uno stress acuto dallo stress cronico. Immaginiamo di sollevare un peso di 100 chili, in questo caso parliamo di stress acuto, il nostro corpo si prepara con la muscolatura, con il respiro con il battito cardiaco ecc., sappiamo di rischiare uno stiramento muscolare, uno strappo o altro. Se, invece, immaginiamo di tenere in mano un peso di 1 kg, non lo avvertiremmo neanche, il nostro corpo modifica il proprio equilibrio in maniera quasi silente, almeno nella prima fase, ma se continuiamo per ore o giorni, questo peso diventa uno stress importante che avrà un impatto negativo sul nostro corpo.

Lo stress cronico funziona in questo modo, con la richiesta continua di piccoli adattamenti che nel tempo portano ad una cronica disregolazione del corpo e della mente, elevando il rischio di contrarre malattie autoimmuni, metaboliche, psicologiche, cardiovascolari, muscolari e scheletriche (sarcopenia e osteoporosi) anche gravi.

Come posso accorgermi che sto vivendo una condizione di stress cronico?

Esistono dei sintomi che sono collegati allo stress e all’infiammazione conseguente, basta ascoltarli, prendersene cura per poter iniziare a modificare qualcosa nel proprio stile di vita, per ristabilire una condizione di benessere. Vediamo quali sintomi posso rappresentare un campanello di allarme:

  • stanchezza cronica
  • difficoltà ad addormentarsi
  • ansia, malinconia
  • alterazioni del desiderio sessuale
  • mani e piedi freddi
  • stomaco gonfio dopo i pasti, difficoltà digestive, nausea
  • modificazioni dell’appetito
  • colon irritabile
  • stitichezza persistente o alvo alterno
  • alterazioni del battito cardiaco a riposo
  • ipertensione
  • difficoltà a perdere peso
  • cefalee
  • dolori muscolari, articolari
  • apatia, perdita di interesse
  • raffreddori frequenti
  • elevata sudorazione notturna
  • tendenza ad isolarsi

Vivere una condizione di stress cronico, non sempre significa avere una patologia conclamata, ma è molto importante accorgersene in tempo perché rappresenta una tendenza verso possibili patologie.

In questo caso si può parlare realmente di prevenzione, in quanto si interviene quando ancora non è sorta una patologia, a differenza di una diagnosi precoce che avviene quando già una malattia ha fatto il suo esordio, anche se ancora all’inizio del suo percorso.